Qualche informazione in più...
Percorso Psicoterapeutico
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Quando una persona percepisce che il proprio malessere si estende a molteplici aree della vita, come il lavoro, le relazioni interpersonali, la salute fisica e mentale, può essere indicato intraprendere un percorso psicoterapeutico. A differenza di altre terapie psicologiche, la psicoterapia è un processo più profondo e volto a esplorare e risolvere le cause sottostanti del disagio.
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La psicoterapia si concentra sul miglioramento complessivo della qualità della vita della persona assistita, attraverso un’esplorazione attenta e delicata delle problematiche emotive, cognitive e relazionali che possono influenzare negativamente il benessere. Durante il percorso terapeutico, la persona viene guidata nella comprensione e nell'elaborazione delle esperienze passate e presenti che contribuiscono al suo stato di sofferenza.
Questo processo permette di affrontare e gestire emozioni negative, come ansia, depressione o rabbia, e di risolvere conflitti relazionali che possono essere fonte di stress e infelicità.
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Sostegno Psicologico
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Lo Psicologo fornisce un sostegno importante alla persona che si trova a vivere un periodo di difficoltà, confusione o malessere emotivo. Attraverso un rapporto basato su fiducia e ascolto empatico, il professionista crea uno spazio sicuro e accogliente in cui il cliente può esplorare i propri sentimenti e pensieri senza timore di giudizi.
Durante questo percorso, lo Psicologo non si limita a offrire soluzioni immediate, ma accompagna la persona in un viaggio di autoscoperta, guidandola nel riconoscimento e nell'utilizzo delle proprie risorse interiori. Questo processo è essenziale per favorire un cambiamento autentico e duraturo, poiché consente al cliente di ritrovare e potenziare quelle capacità che gli permetteranno di affrontare le difficoltà in modo più autonomo e resiliente.
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I bambini e gli adolescenti non sono sempre in grado di verbalizzare la loro sofferenza e la loro “confusione” rispetto a eventi che fanno fatica a comprendere: tappe fondamentali come l’inizio della scuola, l’integrazione con il gruppo dei pari, l’apprendimento delle regole, il cambiamento del corpo sono delle “sfide” importanti e possono alterare il normale comportamento.
Il modo più efficace che i bambini e gli adolescenti hanno per esprimere il proprio malessere e le loro paure è quello della somatizzazione. Le loro difficoltà vengono trasformate in "sintomi". Ecco i disturbi più diffusi:
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disturbi del sonno e/o difficoltà nella preparazione per andare a letto;
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ansia da separazione soprattutto dalla mamma, con capricci e mal di pancia/mal di testa prima di andare a scuola;
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fobie, paure specifiche di alcuni animali, punture, del buio, dei fantasmi;
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aggressività verso i compagni con o senza aggressività fisica e oppositività verso gli insegnanti e i genitori;
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non rispetto delle regole;
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disturbi dell’apprendimento, difficoltà di lettura e/o scrittura e/o calcolo;
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disturbi dell’alimentazione, selettività alimentare e rifiuto del cibo;
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stati depressivi, stati di tristezza persistenti e isolamento negli adolescenti, irrequietezza e pianto nei bambini piccoli
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autolesionismo soprattutto in fase adolescenziale, graffi tagli sul corpo;
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mutismo selettivo
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Psicologia del Comportamento Alimentare
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Nella società contemporanea è sempre più diffusa quella che viene definita la “fame emotiva”. La “fame emotiva” (Emotional eating) consiste nel consumo di eccessive quantità di cibo esclusivamente come risposta a stati emotivi e non per soddisfare il naturale senso di fame. Solitudine, ansia, noia, stress, problemi nelle relazioni interpersonali e scarsa autostima sono potenziali stati emotivi che inducono la persona a iper-alimentarsi, causando inevitabilmente un aumento di peso indesiderato.
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Il supporto psicologico al dimagrimento, in affiancamento o meno a quello nutrizionale, aiuta la persona a trovare la giusta motivazione per iniziare e sostenere un percorso di dimagrimento e a mantenere i risultati raggiunti.
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Lo Psicologo non lavora su calorie e dieta, ma aiuta a raggiungere gli obiettivi personali agendo sulle abitudini alimentari non corrette e sulla gestione degli aspetti motivazionali, emotivi e comportamentali legati all'alimentazione; il suo obiettivo è restituire alla persona il potere di autoregolarsi.​
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Il professionista agisce sui comportamenti quotidiani della persona assistita rispetto a come/cosa/quando mangia e individua il perché di queste abitudini non funzionali al raggiungimento di uno stato di benessere.
Applica ed insegna tecniche pratiche, ampiamente sperimentate, lavorando insieme alla persona per aiutarla a gestire tutte quelle emozioni - rabbia, noia, solitudine, tristezza, felicità - che spingono a mangiare anche quando non si ha fame e che possono portare a uno stato di sovrappeso.
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Per scoprire di più sul mondo della Psicologia del Comportamento Alimentare e altre forme di disturbi alimentari, come anoressia e bulimia, esplora il mio sito specializzato myMOODmyFOOD™.
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Counselling Psicologico
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Il Counseling Psicologico è un intervento terapeutico breve e focalizzato, orientato a sostenere le persone che attraversano momenti di difficoltà, confusione o disagio emotivo. A differenza di altre terapie psicologiche più profonde, il Counseling Psicologico si concentra su problemi specifici e attuali, aiutando la persona a sviluppare strategie pratiche per affrontare le sfide immediate.
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Durante il percorso di counseling, il cliente lavora in stretta collaborazione con lo psicologo per esplorare i propri pensieri, emozioni e comportamenti. Questo processo aiuta a chiarire situazioni complesse, migliorare le relazioni interpersonali, e prendere decisioni più consapevoli e in linea con i propri valori.
Il Counseling Psicologico è particolarmente utile per chi si trova in una fase di transizione o deve affrontare cambiamenti significativi nella vita, come problemi di lavoro, difficoltà nelle relazioni, o questioni legate alla gestione dello stress. L’obiettivo principale è quello di attivare le risorse interiori del cliente, rafforzare la sua capacità di problem solving, e promuovere una maggiore consapevolezza di sé, facilitando così il ritorno a uno stato di benessere e serenità.
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